TARTRATO NEUTRO di potassio
| Famiglia |
STABILIZZANTI |
|---|---|
| Gamma |
ALEA EVOLUTION |
| Formati disponibili | , |
| Condizioni di conservazione | , |
CRISTALLINO
Tartrato Neutro di Potassio puro (E336)
Aspetto: polvere cristallina bianca
il TARTRATO NEUTRO DI POTASSIO è un sale già presente nella composizione del vino e del mosto in equilibrio con il suo acido indissociato e con il tartrato acido di potassio.
Il TARTRATO NEUTRO DI POTASSIO viene impiegato come correttore di acidità, il quale porta a un riequilibrio attraverso uno spostamento degli ioni potassio, e di conseguenza alla formazione di tartrato acido di potassio che è poco solubile in soluzioni idroalcoliche, ma varia direttamente attraverso la gestione delle temperature.
Il TARTRATO NEUTRO DI POTASSIO ricopre un ruolo importante anche sulla stabilità tartarica di un vino, in quanto l’aggiunta contemporanea di tartrato acido di potassio in refrigerazione porta a una maggiore formazione di nuclei cristallizzati. Non altera di molto la composizione e le caratteristiche organolettiche del vino e viene utilizzato come intervento tardivo grazie alla sviluppo rapido degli ioni potassio nella massa.
E’ necessario condurre microvinificazioni per determinare la dose più adatta, non essendo deducibile attraverso un calcolo stechiometrico.
Per l’impiego di TARTRATO NEUTRO DI POTASSIO attenersi alle norme di legge vigenti.
Le dosi variano dai 150 gr/hL ai 350 gr/hL a seconda del caso.
IMPORTANTE: la disacidificazione dei vini nelle aree viticole autorizzate può essere effettuata soltanto entro un limite massimo di 1 gr/L espresso acido tartarico
Sciogliere preventivamente in acqua e versare nella massa stando attendi ad omogenizzarla bene per evitare concentrazioni locali.
