Aleastab CMC L5
| Famiglia |
STABILIZZANTI |
|---|---|
| Gamma |
ALEA EVOLUTION |
| Formati disponibili | , , |
| Condizioni di conservazione |
Confezione aperta per prodotto liquido/con scadenza breve es. enzima e lievito , |
| Allergeni |
LIQUIDO
Soluzione acquosa di CarbossiMetilCellulosa CMC (E466) al 5%, stabilizzata con SO2 (E220) allo 0,3% (±0.1).
Aspetto: soluzione limpida, di colore biancastro.
La CarbossiMetilCellulosa è un polimero derivato della cellulosa che dimostra grande proprietà di sequestrante nei confronti del potassio, nonché di colloide protettore. Per queste caratteristiche è stata autorizzata nella UE come coadiuvante della stabilità tartarica dei vini.
ALEASTAB CMC L5 è una soluzione di CMC studiata appositamente per migliorare i processi di stabilizzazione tartarica dei vini, permettendo un abbassamento dei costi energetici sostenuti in fase di produzione (rispetto ai trattamenti “classici” di stabilizzazione a freddo o elettrodialisi).
È possibile aggiungere ALEASTAB CMC L5 direttamente sul vino da trattare, in quanto il prodotto non influisce significativamente sulla filtrabilità del vino, migliorandone però sensibilmente la stabilità dal punto di vista salino.
Si consiglia di non utilizzare il prodotto nei vini rossi e rosati in quanto favorisce la separazione e la precipitazione della materia colorante instabile.
Verificare sempre la stabilità proteica dei vini bianchi in quanto la CMC reagisce con le proteine instabili formando una velatura opalescente.
Da 100 a 400 g/hL.
Si consiglia di effettuare prove di laboratorio preventive, per individuare il dosaggio adeguato al prodotto da trattare
Dose massima consentita per legge 400 g/hL
Aggiungere ALEASTAB CMC L5 direttamente sulla massa da trattare, mantenendo in agitazione e avendo cura di omogeneizzare bene la massa. Il vino deve essere preventivamente filtrato e con un indice di filtrabilità adeguato.
